Le relatrici e scienziate coinvolte in questo convegno si contraddistinguono per un’alta produttività scientifica, definita da un alto «impact factor» e in particolare da un alto «H-index». Sono donne di «impatto» dunque, non solo nel senso che il loro lavoro impatta sulla società e sui progressi della conoscenza, ma anche perché attraverso la loro produzione scientifica, si sono conquistate una posizione elevata in questa sorta di «hit parade» della scienza.
Milano, 30 ottobre 2015
ore 11:00 – 13:00
Conference Centre EXPO 2015
Introduce:
Francesca Merzagora Presidente, Onda Osservatorio nazionale sulla salute della donna
Saluti istituzionali:
Sen. Emilia Grazia De Biasi
Presidente, Commissione Igiene e Sanità, Senato della Repubblica
Sara Valmaggi
Vice Presidente Consiglio Regionale, Regione Lombardia
Massimo Scaccabarozzi
Presidente, Farmindustria
Messaggio di Flavia Bustreo
Vice Direttrice Dipartimento Salute riproduttiva e Ricerca, OMS
Messaggio dell’On. Franca Biondelli
Sottosegretario, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Intervento introduttivo:
Uno sguardo sulla salute della donna in Italia
Tiziana Sabetta Oss. Naz. Salute Regioni Italiane, Univ. Cattolica Sacro Cuore, Roma
Modera e conclude:
Adriana Albini Presidente Comitato Scientifico, Onda Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna
Interventi:
Ricerca oncologica e prevenzione nell’era della medicina personalizzata
Adriana Albini IRCCS MultiMedica, Milano
La ricerca in cardiologia
Patrizia Presbitero Istituto Clinico Humanitas, Rozzano, Milano
Dieta mediterranea e salute
Maria Benedetta Donati IRCCS Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed, Pozzilli (Isernia)
I microbi e la salute umana
Luigina Romani Università di Perugia
Il futuro nella ricerca nefrologica
Ariela Benigni Istituto Mario Negri, Bergamo
Le differenze di genere nel tabagismo e le malattie associate
Eva Negri Istituto Mario Negri, Milano
Immunoterapia dei tumori: la cura per il cancro è dentro di te
Licia Rivoltini Istituto Nazionale Tumori, Milano
Infiammazione e tumori
Paola Allavena Istituto Clinico Humanitas, Rozzano
Grazie al contributo di Farmindustria