Oggi in Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati è stata discussa la risoluzione in materia di tumori dovuti a varianti patogenetiche (7-01360 del 16 novembre 2017), che ha preso le mosse dal documento istituzionale presentato da Onda in Senato lo scorso settembre “Test BRCA: call to action per la prevenzione e cura del carcinoma ovarico e della mammella”.
Le audizioni hanno ben evidenziato il valore del test BRCA in termini di prevenzione e cura e ai fini della sostenibilità per il Servizio Sanitario Nazionale. Cruciale il suo utilizzo nell’ambito di percorsi organizzati e condivisi che ne garantiscano a livello nazionale un accesso equo e tempestivo, valorizzando il ruolo della consulenza genetica.