Il dolore cronico è un’area terapeutica spesso poco compresa e sottovalutata, ma estremamente rilevante per molte persone. L’indagine, a cura di Elma Research, è stata condotta per esplorare quanto la popolazione italiana conosca e comprenda il dolore cronico, un problema che può avere un impatto significativo sulla vita quotidiana.
L’obiettivo principale di questa indagine è stato quello di analizzare e capire come il dolore cronico viene percepito dalla società e quanto le persone siano informate su questo tema. Le informazioni raccolte ci hanno permesso di individuare lacune nell’informazione e nell’approccio a questa condizione.
Uno dei punti chiave che emergono da questa indagine è la necessità di sensibilizzare maggiormente la popolazione sull’importanza di rivolgersi tempestivamente agli operatori sanitari (HCP – Healthcare Providers). È fondamentale educare le persone a riconoscere i sintomi del dolore cronico e a non ritardare la consultazione con un medico. Oggi, il 55% degli intervistati dichiara un forte bisogno di informazioni, che si desidererebbe fosse colmato attraverso canali medici e istituzionali.
Inoltre, è essenziale sensibilizzare la classe medico-sanitaria, a partire dai farmacisti e dai medici di medicina generale (MMG) che spesso sono i primi professionisti a venire in contatto con i pazienti. Questi operatori devono essere ben informati sulle terapie disponibili e sull’importanza di un approccio tempestivo e mirato al dolore cronico. Una diagnosi e un trattamento precoci possono fare la differenza nella vita dei pazienti, riducendo l’impatto negativo che il dolore cronico può avere sulla loro salute e sulla loro qualità di vita.