Con grande soddisfazione condividiamo la notizia della firma da parte del Ministro della Salute Roberto Speranza del decreto attuativo che sblocca i 20 milioni di euro inclusi in un Fondo specifico e stanziati lo scorso dicembre dalla Legge di Bilancio per l’applicazione gratuita dei test genomici.
Finalmente le donne con tumore della mammella in fase iniziale possono accedere gratuitamente ai test genomici su tutto il territorio nazionale. È stata una battaglia di civiltà a cui ha preso parte anche Fondazione Onda nel corso del 2020 per rendere accessibili questi test su tutto il territorio nazionale, sensibilizzando le Istituzioni.
Questo importante risultato è il frutto del gioco di squadra e della fondamentale collaborazione tra Istituzioni, comunità scientifica e associazioni di pazienti.
I test genomici sono effettuati sul tessuto tumorale asportato durante l’intervento chirurgico o la biopsia e analizzano l’espressione di un determinato gruppo di geni che influenzano il comportamento del tumore, consentendo così di determinare le probabilità di recidiva o di metastasi della malattia, quando in stadio iniziale e le probabilità di risposta alla chemioterapia.
I test genomici aiutano a personalizzare le cure delle singole pazienti, prevenendo l’iper trattamento da chemioterapia adiuvante e la tossicità a lungo termine. Migliorano inoltre l’impatto sulla qualità della vita delle persone malate e dei loro familiari e garantiscono un risparmio economico generato da prestazioni che, inefficaci, non vengono erogate e dal mancato esborso per la gestione degli effetti collaterali in acuto e nel lungo periodo.
Utilizzare i test genomici per determinare quali siano le pazienti che realmente possono trarre beneficio dalla chemioterapia e quali siano quelle che non avranno vantaggi dalla stessa è fondamentale, considerato l’impatto di queste cure a livello fisico, psichico e relazionale.
Finalmente le pazienti, assistite nelle strutture sanitarie del nostro Paese, potranno accedere gratuitamente a esami fondamentali per la personalizzazione delle cure oncologiche.
Per saperne di più: http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=97067