Le farmacie italiane, dal 14 al 20 novembre, offriranno gratuitamente l’autoanalisi della glicemia ai cittadini che lo desiderano e li sottoporranno a un questionario anonimo. Ad oggi, a pochi giorni dall’avvio delle registrazioni, hanno aderito all’iniziativa oltre millecinquecento farmacie. Dai primi di novembre i cittadini potranno andare sul sito federfarma per sapere qual è la farmacia più vicina dove effettuare il controllo.
Dal 14 novembre (Giornata Mondiale del Diabete) fino al 20 novembre le farmacie italiane offriranno gratuitamente l’autoanalisi della glicemia ai cittadini che lo desiderano e li sottoporranno a un questionario anonimo, convalidato dalla comunità scientifica internazionale (Diabetes Risk Score-DRS). Il cittadino saprà subito quale rischio ha di sviluppare la malattia grazie all’elaborazione dei dati in tempo reale e sarà invitato, se è il caso, a rivolgersi al medico.
Sarà lo stesso Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a preannunciare la campagna, sottoponendosi personalmente all’autoanalisi e al questionario, lunedì 16 ottobre, alle ore 18.00 in una farmacia di Ostia. Ad oggi, a pochi giorni dall’avvio delle registrazioni, hanno aderito all’iniziativa oltre millecinquecento farmacie. Dai primi di novembre i cittadini potranno andare sul sito www.federfarma.it per sapere qual è la farmacia più vicina dove effettuare il controllo.
“E’ importante sottoporsi al test – osserva il presidente di Federfarma Marco Cossolo – perché scoprire per tempo il diabete o accertarne la predisposizione è un grande vantaggio per il cittadino che puo’ tempestivamente, insieme al suo medico curante, individuare le terapie ed i comportamenti piu’ opportuni. Ricordiamo che un milione e mezzo di italiani non sa di avere il diabete. Inoltre la campagna consentirà di fornire alle Autorità istituzionali dati utili ad individuare gli interventi sanitari più opportuni per contrastare la malattia e le sue complicanze, riducendo cosi’ i costi per la collettività.”
La campagna è realizzata da Federfarma in collaborazione con Sid (Società italiana di diabetologia) e Aild (Associazione italiana Lions per il diabete) ed ha il patrocinio di Fofi, Intergruppo parlamentare Qualità di vita e diabete e Amd (Associazione medici diabetologi).