

Associazione aBRCAdabra ETS (www.abrcadabra.it/) nasce formalmente il 18 novembre 2015, dopo un percorso di incontri in rete e al San Matteo nell’ambito della breast unit, attraverso un progetto di ricerca (2007-2010): “modello di gestione della donna ad alto rischio genetico di tumore della mammella e dell’ovaio”. Dal progetto si è sviluppato un un percorso di presa in carico globale, basato sulle linee guida internazionali ma anche sull’ascolto degli “unmet needs” delle donne italiane. La mission iniziale dell’associazione, che ha camminato di pari passo con lo sviluppo in San Matteo della odierna Struttura Semplice Dipartimentale “Chirurgia dei Tumori Eredo famigliari” (TEF), è stata proprio quella di mettere in rete le persone con una mutazione BRCA1 / BRCA2 in tutto il territorio nazionale per una condivisione dei percorsi di prevenzione e cura. Poi, negli anni, aBRCAdabra è diventata molto altro: avvocata dei diritti per le persone carrier BRCA, protagonista dell’istituzione della giornata nazionale del BRCA e di percorsi regionali specifici (PDTA). E’ partner di associazioni scientifiche e delle istituzioni ai tavoli di lavoro, affianca gli specialisti nella stesura di linee guida. Ma, soprattutto, ha mantenuto la vocazione di essere vicina alle persone BRCA (o altre varianti), sia prendendole per mano, come in una grande famiglia, sia per chiedere che ne vengano rispettati i diritti di salute. In occasione dei 10 anni dalla nascita di aBRCAdabra ETS, questa giornata vuole essere un momento di incontro, racconto, condivisione e confronto, con l’impegno di sempre, momenti celebrativi, arte e cura di sè.