È infatti il grasso depositato sulla pancia a far aumentare la mortalità, più del peso di per sé. Donne di peso corporeo normale, che presentano obesità centrale, sono a maggior rischio di mortalità rispetto a donne di peso normale senza obesità centrale diventando, il rischio simile a quello delle donne obese.
Un articolo di recente pubblicato su ‘Nutrition, Obesity and Exercise’ suggerisce che un punto vita abbondante, superiore a 88 cm (cioè un’obesità di tipo centrale), nelle donne in post-menopausa potrebbe associarsi ad un aumentato rischio di mortalità. Yangbo e colleghi sono giunti a questa conclusione, effettuando uno studio retrospettivo su 156.624 donne americane in menopausa, su dati del Women’s Health Initiative study. Dall’analisi emerge che l’obesità centrale, anche quando si associa ad peso corporeo normale, risulta associata ad un aumento della mortalità da qualsiasi causa, a quella da cause cardiovascolari e da tumori, rispetto alle donne normopeso, con circonferenza vita nella norma. Una simile associazione si riscontrava anche nelle donne obese con pattern di obesità centrale.
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