Il Tavolo nasce dall’impegno congiunto del Ministero della Salute e del Centro di Riferimento per la Medicina di Genere dell’Iss. Con questa prima riunione si è voluto fotografare la situazione esistente e definire, al tempo stesso, le attività da programmare per una corretta e uniforme applicazione della medicina di genere sul territorio nazionale e per l’implementazione delle azioni previste dal Piano nazionale.
“Questo incontro rappresenta un primo passo concreto per l’applicazione della Legge – ha affermato Paola Boldrini in apertura dell’evento – Sarà ora fondamentale il lavoro dei referenti regionali che dovranno individuare e trasferire le attività previste dal Piano nazionale in ogni Regione per la loro attuazione nei piani sanitari regionali e per l’inserimento del genere come indicatore sia clinico che organizzativo”.