Emicrania: una malattia di genere
ISS, Aula Pocchiari –Viale Regina Elena, 299 – Roma
Il 12% della popolazione adulta nel mondo soffre di emicrania e ad esserne maggiormente colpite sono le donne, con un’incidenza tre volte maggiore rispetto agli uomini.
Un dato che interessa la Medicina di Genere e che assume un’importanza particolarmente rilevante in ambito di sanità pubblica sia per l’impatto sulla qualità di vita sia per i costi sostenuti a riguardo dal settore sanitario. L’argomento è stato al centro di uno studio condotto dall’ISS in collaborazione con l’Università SDA Bocconi i cui risultati saranno presentati nel corso del convegno organizzato dal Centro di Medicina di Genere il prossimo 31 ottobre.
Durante l’incontro interverrà anche la coordinatrice medico-scientifico di Onda, Dott.ssa Nicoletta Orthmann
Obiettivo dell’evento è dunque offrire un quadro globale della patologia e delle ricadute sociali che questa comporta con l’intento di avviare un’efficace attività di diffusione e implementazione delle conoscenze tra operatori del settore, stakeholders e pazienti.