La celiachia, se non diagnosticata, può rappresentare un fattore ostativo ala gravidanza. L’evidenza emerge da un ampio studio condotto negli Usa su oltre 6 mila donne con diagnosi di malattia celiaca non effettuata prima e durante la gravidanza.
Le donne con celiachia non diagnosticata hanno una maggiore probabilità del 15% di andare incontro ad aborti spontanei o parto prematuro rispetto a coloro che non hanno ricevuto questa diagnosi. È quanto ipotizza uno studio danese secondo il quale il trattamento della celiachia con una dieta priva di glutine ridurrebbe i rischi di complicazioni della gravidanza. La ricerca, guidata da Louise Grode dell’Horsens Regional Hospital, è stata pubblicata da Human Reproduction.
Leggi l’articolo completo su Quotidiano Sanità