Nelle 2.800 farmacie della regione sarà somministrato il nuovo questionario di screening per misurare l’aderenza alla terapia diabetica. L’obiettivo è individuare i pazienti non aderenti allo scopo di aumentare l’informazione e la consapevolezza sull’importanza di seguire le terapie.
Parte nelle farmacie della Lombardia la nuova campagna di educazione sanitaria #ADERENZADIABETE, nata dalla collaborazione di Federfarma Lombardia e AstraZeneca, col patrocinio di Regione Lombardia. Nelle 2.800 farmacie della Regione sarà disponibile per tutti i cittadini il questionario di screening per misurare l’aderenza alla terapia diabetica, elaborato da un Comitato scientifico.
L’aderenza alle terapie è essenziale per migliorare la salute dei pazienti, ma permette anche un significativo risparmio, in termini economici, per il sistema sanitario regionale. “La cura di questa patologia infatti non comporta solo spese per i farmaci, ma soprattutto per il trattamento di complicanze che insorgono stabilmente anche negli anni successivi al manifestarsi della malattia”, spiegano i promotori dell’iniziativa in una nota in cui si evidenzia come “il farmacista, grazie al suo ruolo professionale e alle relazioni di prossimità con i pazienti, è una figura chiave e attiva nei progetti di educazione sanitaria, informazione e assistenza personalizzata”.
“Il ruolo della farmacia nel rapporto con il paziente cronico è essenziale nella gestione della quotidianità della malattia”, dice Annarosa Racca, Presidente di Federfarma Lombardia. “Il diabete è una malattia ormai estesamente diffusa e questo progetto, nato insieme ai medici di medicina generale, ha l’obiettivo di gestire al meglio il decorso della malattia. Il paziente diabetico trova in farmacia il farmacista come referente di prossimità, che lo segue per una corretta assunzione del farmaco e nell’aderenza alla terapia”.
“Siamo particolarmente orgogliosi di supportare questa importante iniziativa e di trovare soluzioni che possano concretamente aiutare le persone affette da diabete, attraverso collaborazioni di valore come quelle in essere con Federfarma Lombardia e Fimmg”, commenta Francesca Patarnello, VP Market Access & Government Affairs di AstraZeneca.
“Il medico di medicina generale gioca un ruolo fondamentale in tutte le tre fasi della cura del paziente diabetico: quello della diagnosi (che deve essere quanto più precoce, prima del manifesti di scompensi avanzati), della determinazione della terapia e dell’aderenza alla terapia”, aggiunge Gabriella Levato, vicesegretario di Fimmg Lombardia. “L’aderenza alla terapia deve relazionare tutti gli attori coinvolti nel ciclo di cura, in particolare i medici di medicina generale e i farmacisti. L’individuazione dei pazienti non aderenti alla terapia attraverso la somministrazione di questo questionario può sicuramente essere un utile strumento per i medici generali”.