Un nuovo studio USA aggiunge ulteriori evidenze al possibile legame tra status di fumatrice della mamma e sviluppo del deficit dell’attenzione/iperattività da parte del bambino. A differenza dei lavori precedenti, nello studio pubblicato da Pediatrics i ricercatori hanno lavorato su database dedicati
Un nuovo studio pubblicato su Pediatrics sostiene che le donne in gravidanza che presentano elevati livelli di nicotina nel sangue hanno più probabilità di partorire bambini che svilupperanno il disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività (ADHD). Anche se non è stato il primo studio a rilevare un’associazione tra ADHD e esposizione in utero alla nicotina, le precedenti ricerche si sono basate sulle autosegnalazioni delle madri del fumo di sigarette piuttosto che su vere misurazioni della cotinina, il prodotto della degradazione della nicotina, nel sangue della madre.
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