Malattie cardiovascolari: al cuore non si comanda! Scegli la prevenzione.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte nel mondo.
Con il termine “patologie cardiovascolari” ci si riferisce alle malattie che riguardano il cuore ed i vasi sanguigni arteriosi. La prevalenza delle malattie cardiovascolari aumenta con l’avanzare dell’età, sia nelle donne che negli uomini, ed esiste una predisposizione individuale modulata da fattori genetici.
A ciò si aggiungono poi i cosiddetti fattori di rischio modificabili: diabete, ipertensione arteriosa, fumo, dislipidemia, sedentarietà, sovrappeso e obesità.
Non solo quella primaria, con l’adozione di un corretto stile di vita, ma anche quella secondaria attraverso regolari controlli clinici, di laboratorio e strumentali
Quali sono le principali malattie cardiovascolari? Vediamole insieme.
Consiste nell’occlusione parziale o completa di una delle arterie che irrorano il muscolo cardiaco: si tratta una condizione di emergenza che necessita di un pronto intervento. I sintomi più comuni sono: dolore al petto irradiato al braccio sinistro, sudorazione fredda, tachicardia, fiato corto, nausea e vomito.
Rispetto alle altre malattie cardiovascolari, le donne sono più svantaggiate degli uomini, innanzitutto perché hanno una bassa percezione del rischio e quindi sottovalutano i sintomi. Inoltre, presentano manifestazioni cliniche tipicamente aspecifiche e dunque difficili da inquadrare.
Consulta qui il poster dedicato all’infarto cardiaco per saperne di più: https://www.bollinirosa.it/sites/default/files/poster_infarto_web.pdf
Lo scompenso cardiaco rappresenta la prima causa di ricovero ospedaliero negli ultrasessantacinquenni.
È una patologia cronica caratterizzata dall’incapacità del cuore di pompare una quantità di sangue adeguata alla necessità dell’organismo. Nella fase iniziale il paziente è asintomatico, ma con l’avanzare della patologia i sintomi diventano molto impattanti sulla qualità della vita.
Tra questi, i più comuni sono: spossatezza, problemi di respirazione sotto sforzo (e in stadi più gravi anche a riposo), tosse e gonfiore agli arti inferiori.
Consulta qui il poster dedicato allo scompenso cardiaco per saperne di più: https://www.bollinirosa.it/sites/default/files/poster_scompenso_web.pdf
Circa 1 persona su 8 over 75 ha una malattia alle valvole cardiache, che può pregiudicarne il funzionamento in fase di apertura o di chiusura.
Le valvole più frequentemente interessate sono la mitrale e l’aortica.
Le patologie valvolari possono svilupparsi lentamente attraverso sintomi come capogiri, respiro affannoso, dolore o fastidio al petto, battito irregolare e svenimento. La diagnosi precoce consente un intervento tempestivo con conseguente impatto positivo sugli esiti del trattamento e sulla qualità di vita dei pazienti.
Consulta qui il poster dedicato alle patologie delle valvole cardiache per saperne di più: https://www.bollinirosa.it/sites/default/files/poster_valvolare_web.pdf
È una patologia largamente diffusa negli over 65, specialmente uomini.
Si tratta di una dilatazione patologica dell’aorta addominale, che nei primi stadi risulta quasi del tutto asintomatica. Nella maggior parte dei casi, infatti, viene diagnosticata in maniera occasionale. Il rischio più grave è la rottura dell’aneurisma, che si associa a un elevato rischio di mortalità. La tempestività della diagnosi gioca quindi, anche in questo caso, un ruolo essenziale.
Consulta qui il poster dedicato all’aneurisma aortico addominale per saperne di più: https://www.bollinirosa.it/sites/default/files/poster_aneurisma_web.pdf
Prenditi cura della tua salute. In occasione della Giornata Mondiale del Cuore (29 settembre), ti diamo appuntamento dal 26 settembre al 2 ottobre con l’(H)-Open Week sulle malattie cardiovascolari. Gli ospedali Bollini Rosa aderenti all’iniziativa offriranno servizi gratuiti alla popolazione per la prevenzione e la diagnosi precoce delle malattie cardiovascolari.
I servizi saranno consultabili dal 12 settembre sul sito dei Bollini Rosa, scegli la prevenzione